"Un grande segnale di unità e di indirizzo verso la selezione della classe dirigente". Con queste parole il coordinatore dei giovani Udc Giovanni Parisi commenta l'elezione di Clotilde Paisio a segretario cittadino del partito di Casini.
"Questa elezione è importante per due ragioni - spiega Parisi - innanzitutto è sintesi unitaria accettata da tutte le anime presenti nel partito (dall'analisi del tesseramento risulta che sono presenti in città una decina di componenti attualmente divise in due grandi correnti denominate "sommesiani" e "demitiani" n.d.r.), inoltre - continua il coordinatore - la nomina della professoressa Paisio è un segnale per tutti i giovani appassionati di politica: serve a far capire che la formazione culturale e la realizzazione professionale vengono prima di tutto. In un momento in cui il governo sembrava intenzionato a sacrificare, in nome della semplicità, la legislazione dei titoli accademici, l'elezione a segretario cittadino di Napoli di una donna competente e preparata come la Paisio fa ben sperare in quanto personalità forte dotata sia titoli che di esperienza, oltreché di forte carisma".
"Sono convinto - conclude Parisi - che l'azione del nuovo segretario cittadino, in accordo col capogruppo al consiglio comunale David Lebro, sarà improntata alla costituzione e alla strutturazione del partito in città e, soprattutto, nelle dieci municipalità al fine di avviare la selezione e la formazione di una classe dirigente che sia capace di amministrare i territori e che sui territori crei il consenso ma che volga sempre il suo sguardo a Roma e al futuro. Poiché il futuro vedrà sicuramente l'Udc e i moderati al centro della politica nazionale e Napoli non potrà, e non dovrà, farsi trovare impreparata quando, dopo l'interregno tecnico, la politica sarà chiamata di nuovo a svolgere il proprio ruolo di guida e amministrazione della res publica".
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