mercoledì 12 giugno 2013

A VILLA SAN MICHELE S'INAUGURA LA MOSTRA "SOGNI DI CAPRI"


Venerdì 14 giugno alle ore 18.30, per la prima volta all'interno del Café Casa Oliv dell’antica dimora-museo Villa San Michele ad Anacapri, sarà inaugurata la mostra delle opere di Bengt Böckman intitolata “Sogni di Capri”. Tema principale dell'esposizione, organizzata dalla Fondazione Axel Munthe Villa San Michele, sarà l'isola azzurra, con cui l'artista ha, da anni, un legame molto particolare. 
Le sue coloratissime immagini capresi, rappresentate nelle 18 opere – 11 acquerelli e 7 lavori grafici - offrono una selezione del suo universo onirico tratto dal passato e dal presente. L'artista, uno dei principali pittori e incisori della Svezia, ama e ammira l'isola da cui è stato ispirato per tanto tempo e a cui, di naturale conseguenza, ha dedicato molte sue opere. 
Il Console Peter Cottino ci introduce l'artista e spiega i motivi che hanno spinto la Fondazione svedese a organizzarne l'esposizione: ”Sono uno che non si fa problemi a usare il viola quando finisce il blu. Così ha detto il pittore e grafico Bengt Böckman volendo metterci a nostro agio rispetto alla realizzazione di questa piccola mostra personale dedicatagli. L'ho apprezzato per il suo tocco cortese, e l'umiltà del gesto. Il suo rapporto con Capri, con la sua storia, la sua natura e il suo immaginario simbolico, è sincero". 
L'architetto Levente Erdeös, passato Sovrintendente di Villa San Michele, scrisse di lui: ”Nonostante le riproduzioni spesso virtuosamente verosimili alle cose e alle persone, l'artista, nei suoi acquerelli, riesce ad assumere nella sua arte, anche la dimensione del tempo. Raggiunge questo scopo grazie alla psicologia della percezione. Un osservatore della realtà fisica, non “fa fotografia” di ciò che vede ma lo valuta e sorteggia. Nel suo “quadro” si confondono richiami e ricordi di esperienze precedenti”. 
Dopo 20 anni circa, dunque, dall'unica sua esposizione sull'isola di Capri, si apre un nuovo ciclo che ripropone Bengt Böckman come uno degli artisti che meglio ha saputo coglierne il raffinato sentimento. La mostra è realizzata con il patrocinio dell'Ambasciata di Svezia in Italia, dell'Ambasciata d'Italia in Svezia, del Consolato di Svezia e con il sostegno di Stiftelsen San Michele. Bengt Böckman (1936) è uno dei famosi pittori svedesi. Dal 1965 ha partecipato a numerose mostre a Stoccolma, al Museo Nazionale e al Moderna Museet, a Göteborg, a Malmö e in altre città svedesi, così come a Rio, Montevideo, Parigi, Londra, Amburgo, Hannover, Berlino e al di là delle mostre pubbliche, ha collezioni permanenti nella Galleria Nazionale di Oslo, la biblioteca pubblica di New York e la Biblioteca del Congresso di Washington. 
Oltre ad essere un allevatore di cavalli da corsa, Böckman è anche un intenditore di vino e negli ultimi anni ha prodotto diverse stampe su questo tema. Questo artista, attraverso il suo lavoro, rappresenta, in modo molto personale, gli elementi della natura, quali giardini, alberi e palme così come le persone e gli animali identificandoli come scenari da sogno di grande forza e bellezza. 
Numerose le borse di studio e i premi ottenuti tra cui, nel 1999, la borsa di studio della Fondation Giappone, grazie alla quale Bockman passò un lungo soggiorno di 3 mesi in Othsu, un sobborgo di Kyoto. Ne scaturì una grande affascinazione per i vecchi ponti giapponesi e il loro valore simbolico, come un legame tra l'antico e l'ultra moderno. Copiosa la biografia dell'artista, iniziata con “Società della Grafica”, Spirito Media nel 1967. 
La mostra sarà aperta fino al 14 luglio, tutti i giorni, dalle ore 9,00 alle ore 18,00. Il prezzo del biglietto (7,00 €) include l'ingresso e la visita al museo e al giardino di Villa San Michele. 
Per informazioni: tel. 081.8371401 www.villasanmichele.eu

Nessun commento:

Posta un commento