Va in scena il 24 e il 25 aprile 2012 Mezzanotte all’Havana-Caffè di Yu Rongjun al Teatro Galleria Toledo di Napoli (via Concezione a Montecalvario 34) alle h. 21.
Lo spettacolo è il risultato del Laboratorio teatrale cinese creato all’Università Degli Studi “L’Orientale” di Napoli da sette anni nell’ambito dei corsi di Lingua e Letteratura Cinese della prof.ssa M. Cristina Pisciotta con lo scopo di far conoscere il teatro cinese moderno attraverso testi inediti in Italia e in gran parte del mondo. Nato come sperimentazione di glottodidattica, il progetto si propone di realizzare un insieme di obiettivi: la divulgazione della cultura cinese in una città come quella di Napoli di antica tradizione orientalistica e contribuire alla difficile integrazione delle comunità cinesi sul territorio, offrendo loro un’opportunità di dialogo con l’ente che si occupa della formazione di personale specializzato nel settore orientalistico.
Il teatro contemporaneo è sicuramente il genere più adatto sia per veicolare l’insegnamento della lingua che per capire dall’interno i problemi della società, come del resto provato nelle più avanzate università del mondo.
La sperimentazione condotta ha portato alla realizzazione di sei spettacoli teatrali, tutte prime assolute in Italia e in Ocidente (L’Altra Riva, La bibbia dei monti e dei mari, Gesù Confucio e John Lennon, Rinoceronti in love,La via del cavolo, Il crematorio (Vivere o morire) ), messi in scena dagli studenti dell’Orientale alternando la lingua italiana e la lingua cinese, in modo sempre comprensibile al pubblico di entrambe le nazionalità.
Unica di questo genere in Italia, la sperimentazione non solo ha dato risultati didattici sorprendenti, ma è stata accolta con grande interesse sia dagli ambienti accademici che dai media (Rai 3, rainews24, radiorai3, radio 101, quotidiani nazionali e locali) Gli spettacoli messi in scena al Teatro Stabile di Innovazione Galleria Toledo hanno poi partecipato al Festival del Mediterraneo dell’Estate Romana con grande successo di critica e di pubblico e sono stati selezionati fra gli eventi di “Italia in Cina” del 2007. L’ultimo spettacolo è stato inoltre invitato alla prestigiosa Accademia Teatrale di Shanghai e segnalato dalle più prestigiose riviste cinesi del settore.
L’edizione di quest’anno, come tutte le precedenti, si avvarrà della regia di Lorenzo Montanini che ne ha curato anche l’adattamento. Il regista ha diretto il laboratorio teatrale presso l’Università degli Studi “L’Orientale” fin dalla sua creazione.
L’Istituto Confucio dell’Orientale di Napoli è fra i maggiori finanziatori e sostenitori del progetto, insieme alla Fondazione del Banco di Napoli e all’Adisu.
Galleria Toledo
24 e 25 aprile ore 21
Mezzanotte all’Havana – Caffè
di Yu Rongjun
L’opera racconta le notti di una generazione di ventenni che fatica a trovare la propria collocazione in un mondo cambiato troppo in fretta. È nelle ferite aperte di questo popolo notturno che, secondo Yu Rongjun, bisogna penetrare per vedere la pelle reale delle grandi città cinesi e di tutte quelle dei tempi moderni.
Il bar di notte non chiude mai: rimane affollato di clienti abituali che passano qui le loro serate dopo il lavoro. In sottofondo anche la città – ora Shanghai, ma potrebbe essere una qualunque delle grandi metropoli del mondo – non si ferma mai, rallenta soltanto il proprio respiro.
A metà fra sogno e veglia, nel tempo sospeso dell’oscurità, si raccontano davanti a un bicchiere di vino i desideri inappagati, sommersi, i fallimenti e la solitudine di questi giovani che arrivano nella grande città dalla provincia e si sentono smarriti, senza radici e senza affetti, incapaci di realizzarsi. In questa messa in scena il bar assume una dimensione onirica e leggermente distorta, ansie e paure prendono di notte in notte sempre più corpo mentre i desideri si sfaldano, allontanandosi fino a svanire. Quando si prendono finalmente delle decisioni, sembra dire Yu Rongjun, e la vita fa un passo in avanti, il tempo giusto è ormai passato e i sogni infranti come il bicchiere rotto che dà inizio alla storia.
Yu Rongjun, nativo dell’Anhui e trasferitosi a Shanghai nel 1991 a 20 anni, ha conosciuto nell’ultimo decennio una straordinaria affermazione nei circoli teatrali cinesi con le sue trenta commedie e le sue numerose sceneggiature cinematografiche, televisive e radiofoniche. Direttore artistico del Teatro delle Arti Drammatiche di Shanghai, ne ha fatto, nel giro di pochi anni, il fulcro della vita artistica della metropoli. Le sue opere si concentrano sui sentimenti e sulle nuove condizioni di vita del cittadino metropolitano, in particolare quello shanghaiese e sulla vita dei nuovi migranti arrivati in città a cercare fortuna.
Informazioni e prenotazioni
Galleria Toledo, teatro stabile d’innovazione
via Concezione a Montecalvario, 34 80134 Napoli
tel. 081 425037 – 081 5646162
galleria.toledo@iol.it
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