mercoledì 16 gennaio 2013

"GENERAZIONE WIKI", I RAGAZZI DEL 2020 SARANNO MIGLIORI DEI LORO PREDECESSORI



Non solo egocentrici, ansiosi e stressati, come emerso per gli attuali teenager protagonisti dell’ultima ricerca Eurispes, ma in futuro sempre più attenti agli sprechi, indipendenti e amanti della condivisione. La nuova generazione “Wiki” è al centro di un ampio servizio sul numero del mensile Focus in edicola il 22 gennaio in cui le ansie e le preoccupazioni degli adulti nei confronti dell’attuale generazione di adolescenti, si annuncia, saranno ribaltate positivamente, nei prossimi anni.
La (nuova) meglio gioventù”, questo il titolo dell’articolo, presenta un ritratto molto confortante dei ragazzi nati nel 2000: secondo il più letto magazine italiano di divulgazione scientifica, rispetto anche ai cosiddetti nativi digitali, i futuri teenager utilizzeranno al meglio la rete e i social network con maggior criterio e conoscenze più approfondite, saranno sperimentatori di professione, useranno sempre meno i manuali e cercheranno nello scambio di informazioni in rete le soluzioni ai problemi: saper fare e saper risolvere sono le loro principali competenze.
In Italia entro il 2020 i teenager saranno 3 milioni e 700mila e, paradossalmente, saranno più artigiani dei loro coetanei che li hanno preceduti ma molto più preparati, perché potranno usufruire degli strumenti high tech. I ragazzi del 2020 metteranno e troveranno in rete le loro conoscenze e competenze, molto più di quanto riescano a fare i ragazzi di oggi. E le preoccupazioni dei genitori sul troppo tempo passato dai figli davanti al pc o sul telefonino non avranno più ragione di esistere: per i futuri adolescenti non si tratterà di trovarsi uno spazio separato dalla realtà, come oggi insinuano gli adulti, ma di continuare a vivere nella realtà con altri mezzi.
Secondo la ricerca di Focus, saranno ragazzi che conoscono il mondo meglio di tutte le generazioni precedenti, grazie al web, ai canali satellitari e ai viaggi di studio e vacanza; avranno anche imparato che mettere il video di una bravata o un’ubriacatura in rete non li favorirà quando cercheranno un lavoro. Una generazione tutt’altro che disimpegnata: i nati dopo il 2000 saranno anche più impegnati sull’ambiente, pragmatici e attenti ai piccoli gesti quotidiani con molti dubbi etici associati alle nuove tecnologie, dal download illegale di musica e film alla censura online. Non saranno ideologizzati o idealisti ma generosi, continueranno a fare volontariato, ad essere attivi on line con petizioni on line e gruppi di pressione. Una generazione wiki, insomma, secondo una ricerca dell’autorevole futurologo australiano Mark McCrindle che nel servizio di Focus sostiene: “I ragazzi del 2020 saranno liberali nelle questioni sociali ma conservatori su quelle economiche. Hanno già ben chiaro che saranno loro i padroni del proprio destino e per questo sarà una delle generazioni più imprenditoriali di sempre”.

Nessun commento:

Posta un commento