MSC Crociere lancia un contest creativo rivolto ai videomaker di tutto il mondo. A loro viene affidato lo stimolante compito di catturare lo spirito unico del Mediterraneo attraverso brevi e originali video capaci di rispecchiare il credo della Compagnia, ovvero che “la vita non debba essere scandita dal tempo e quindi misurata in minuti ma da momenti felici, spontanei, inaspettati”.
Con l'aiuto di UserFarm, il principale crowdsourcing in Europa, MSC Crociere è dunque alla ricerca di storie quotidiane in grado di testimoniare i momenti unici della vita mediterranea, quelli che rendono l’esistenza un’esperienza preziosa e il tempo un piacere da degustare e non semplicemente da spendere.
Alla base la convinzione che ognuno apprezzi e valorizzi in maniera assolutamente soggettiva i diversi attimi e quanto viene considerato memorabile e commovente, in modi e approcci decisamente variegati, proprio come le persone e le culture del Mediterraneo stesso.
Quindi via alle riprese, per confezionare la propria creazione ci sarà tempo fino al mese di aprile 2013, quando MSC Crociere selezionerà i 10 migliori video, premiando ogni videomaker finalista con 400 euro.
I clip selezionati poi saranno pubblicati sulla pagina Facebook di MSC Crociere e votati da oltre un milione di fan tanti quanti sono gli “amici” della compagnia nel social network più famoso al mondo. Al vincitore infine verrà riconosciuto un premio di 2.000 euro. Maggiori informazioni disponibili sul sito www.userfarm.com.
UserFarm è stato lanciato nel 2009 come parte di “TheBlogTVLimited Spa” e fornisce una piattaforma video crowdsourcing online. UserFarm dispone di una rete globale di oltre 44.000 videomakers. Userfarms Services supporta la sempre crescente domanda di contenuti video originali, in alta qualità e a basso costo. Con la creazione di concorsi a premi, UserFarm aiuta a creare un enorme passaparola intorno a qualsiasi concorsi promosso. Fra i clienti spiccano marchi come Microsoft, Disney, Vodafone, Starbucks, Sony Ericsson, Tiscali, Barilla, Purina, RAI e La Repubblica.
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