martedì 3 luglio 2012

ROMA FRINGE FESTIVAL, TAVOLE DA PALCOSCENICO PORTA IN SCENA "SOTTO BERLINO" DALL'8 AL 10 LUGLIO



Sotto Berlino arriva al Roma Fringe Festival. L’8 (23.30), il 9 (alle 20.30) e il 10 luglio (22.00) la regista Iolanda Salvato porta in scena l’umanità che c’è dietro ogni guerra. In questo caso, parliamo di quella semplice e imbarazzante del secondo conflitto mondiale. Per la pièce prodotta da Tavole Da Palcoscenico, la Salvato ha deciso di affidare il testo del drammaturgo Gianni Guardigli all’interpretazione di un gruppo di attori con cui ha costruito un robusto sodalizio artistico: Francesca Annunziata, Antonio Atte, Roberto Giordano, Maia Salvato e Maria Sperandeo.
Cinque persone si raccontano nel seminterrato di una palazzina berlinese dove abitano per scampare alla morte durante la Seconda Guerra Mondiale. Fuori, esplodono le bombe. Violente deflagrazioni li costringono al buio. Eppure, nonostante tutto, le problematiche quotidiane della convivenza riescono a scardinare l’orrore e le limitazioni della guerra stessa. 
Un marito e una moglie, una madre e una figlia, un anziano attore omosessuale: cinque persone profondamente diverse tra loro, ma unite dalla tragedia del conflitto mondiale e dalla precarietà della vita. I bombardamenti sono al di là del seminterrato, ma la loro sostanza entra senza pudore con le note delle musiche dal vivo di Igor De Vita che rivelano poeticamente l’altra faccia della medaglia. 
Le vite dei cinque protagonisti si intersecano, si confondono l’una nell’altra. L’imbarazzo e la confidenza si rincorrono scavalcandosi. La guerra si presenta come il momento, forzatamente, più opportuno per fare i conti con le occasioni, i fantasmi e le paure della propria vita.
In un tempo come il nostro - afferma la regista - non è facile parlare di guerra. Eppure, siamo in guerra costantemente, la subiamo dal mondo e la facciamo ai nostri vicini. Ho creato questo spettacolo dal testo di Guardigli per raccontare le battaglie della vita quotidiana e per farlo ho messo da parte sia la politica che la storiografia. In scena ci sono cinque persone: esseri umani con un passato differente, e forse senza futuro, che convivono e si raccontano tra gli sfregi della guerra. Per farlo, mi sono affidata alla parola scritta e alla parola detta attraverso i suoni, le luci e le tavole da palcoscenico”.

SOTTO BERLINO

paese: Italia
lingua: italiano

drammaturgia: Gianni Guardigli
con Francesca Annunziata, Antonio Atte, Roberto Giordano, Maia Salvato, Maria Sperandeo
musiche eseguite dal vivo: Igor De Vita
regia: Iolanda Salvato

costumi: Gloriana Manfra
disegno luci: Marco Zara
aiuto regia: Veronica Veneruso
foto: Federico Riva

produzione e organizzazione: Tavole da Palcoscenico
durata: 50’

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