Inaugurata con successo giovedì 6 settembre alle ore 18 la mostra “La città dolente” a Palazzo Serra di Cassano, sede dell'Istituto Italiano di Studi Filosofici a Napoli.
Occasione anche quella di presentare l'omonimo libro di Axel Munthe, che ha ispirato i due fotografi Salvino Campos e Peter de Ru nella scelta degli scatti e che, nonostante sia meno famoso de “La storia di San Michele”, è uno dei testi più belli del medico e scrittore svedese.
Alla presentazione sono intervenuti il presidente dell'Istituto per gli Studi Filosofici Gerardo Marotta, l'assessore alla cultura del comune di Napoli Antonella Di Nocera, la nipote di Axel Munthe Katriona Munthe, il Console di Svezia Peter Cottino, curatore della mostra insieme a Mario Franco e Maurizio Siniscalco. La giornalista Armida Parisi ha condotto e moderato l'incontro, intervallato da alcune letture dell'attore Arnolfo Petri tratte dal libro “La città dolente”. Tra gli ospiti: il sovrintendente del polo museale napoletano Fabrizio Vona con Sara Oliviero, l'ing. Franco Fronzoni, i coniugi Fawn e Ken White.
La mostra, organizzata dalla Fondazione Axel Munthe Villa San Michele in collaborazione con l’Associazione Culturale ArteAs di Maurizio Siniscalco, è realizzata con il patrocinio dell'Ambasciata di Svezia in Italia, dell'Ambasciata d'Italia in Svezia, dell'Ambasciata d'Italia a Brasilia, del Consolato di Svezia, del Comune di Anacapri, della Città di Capri e della Città di Paraty.
L'esposizione, aperta fino al 16 settembre, verrà successivamente presentata a Rio de Janeiro (Brasile) alla Galleria “Cândido Portinari” della UERJ dal 17 ottobre al 21 novembre.
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