Arealive presenta in collaborazione con Just In Time
Stefano Benni & Fausto Mesolella
in
“Ci Manca Totò”
Prima Napoletana
Venerdì 14 settembre - ore 21,30
Cortile del Maschio Angioino
Piazza Municipio, Napoli
INGRESSO 15 EURO
PREVENDITA 3 EURO
La letteratura italiana più irriverente e la chitarra più eclettica per un nuovo esilarante progetto.
Stefano Benni (voce recitante) e Fausto Mesolella (chitarra) insieme in uno spettacolo sospeso tra musica e poesia: “Ci Manca Totò”, un live surreale in cui l’intima e travolgente chitarra di Mesolella, filo conduttore dell’intero concerto, accompagna le letture e le performance vocali di Benni. L’appuntamento è per venerdì 14 settembre alle ore 21 presso il cortile del Maschio Angioino (www.arealive.it).
Lo scrittore, che per l’occasione presenterà diversi testi, sorprenderà il pubblico rivestendo a tratti i panni, per lui inediti, del cantante, con uno stile del tutto personale a metà strada tra il rap, il recitato e il melodico. Tra le letture, un brano dedicato a Fabrizio De Andrè e uno a Totò, con un testo in bilico tra ironia e malinconia. Non mancheranno pezzi inediti di Fausto Mesolella, il cui primo Cd da solista “Suonerò fino a farti fiorire” è uscito a marzo 2012.
Difficile etichettare questo progetto. L’improvvisazione continua, frutto dell’interazione tra i due artisti, rende infatti complesso definire “Ci Manca Totò”, spettacolo unico e in continua evoluzione. Non resta che sedersi e lasciar andare la mente, al resto penseranno le note di Mesolella e le parole di Benni.
Posti a sedere non numerati euro 15,00 + 3,00 euro prevendita.
Info prevendite:
GO2 www.go2.it - 081.8038382
Concerteria www.concerteria.it - 081.7642111
Ci Manca Totò - Cosa ne pensano gli artisti…
Fausto Mesolella
"Tutto è nato per caso, ci siamo incontrati per un recital alla Libera Università di ALcatraz, ospiti di Jacopo Fo. Abbiamo scoperto di trovarci bene insieme e ci è venuta voglia di fare uno spettacolo insieme”. (Il Mattino)
“Da casertano doc adoro Totò che definiva la mia città capitale morale d'Italia, amo la sua leggerezza, nessun artista è stato capace di ricrearla. Totò nella famosa scena di Miseria e Nobiltà quando dice "peppiniello quelle pizze diventano due", si serve di uno stereotipo partenopeo per far riflettere sulla povertà con il sorriso. Questa è la comicità che dovrebbe essere recuperata, è a quest'arte che Benni ed io dedichiamo il nostro spettacolo". (la Repubblica)
Stefano Benni
“Non voglio parlare troppo dello spettacolo si guasta la sorpresa. Posso dire che è fatto di brani molto diversi tra loro per atmosfere e ritmica. Tra i vari pezzi che musicheremo c’è un testo per De Andrè che ho già letto altre volte in teatro. E' una canzone che lui avrebbe arrangiato e cantato, se il destino non l'avesse portato via. Il testo su Totò è invece più recente. Non ricordo quando il principe della risata è entrato nella mia vita di sicuro non ne è mai uscito”.
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