Ad annunciare il nome del vincitore di quest’anno è stato il Presidente del Premio Claudio Angelini, noto giornalista, scrittore e poeta che ha diretto l’Istituto di Cultura Italiana a New York, e attualmente riveste la carica di Presidente della Dante Alighieri a New York. Il vincitore dell’edizione di quest’anno, quindi, è Kjell Espmark, poeta, narratore e saggista famoso in tutto il mondo e membro dell’Accademia di Svezia che ogni anno assegna i Premi Nobel. La motivazione con la quale è stato assegnato il Premio Capri 2012 a Espmark è “Una vita per la poesia”. Quest’anno , in suo onore, il Premio è stato organizzato in collaborazione con la Fondazione Axel Munthe e la presenza del grande scrittore svedese è anche un’occasione per sottolineare il rapporto ideale che lega Capri al Premio Nobel. Infatti vincitori del Premio Capri, in altre edizioni, come ricorda Claudio Angelini, sono stati Czelaw Milosz, Josif Brodskij e Dereck Walcott, tutti e tre vincitori del Nobel. E per sottolineare questa collaborazione, Peter Cottino Console di Svezia nella sede caprese ha dichiarato : “E' con grande piacere che la Fondazione Axel Munthe e Villa San Michele da quest'anno vede sbocciare la collaborazione con un premio di poesia e letteratura così prestigioso e ‘alto’quale il Premio Capri - Capri Awards. Di qualità rara, ci offre l'opportunità di far riaffiorare in superficie e riecheggiare al suo interno quella vocazione che in Villa San Michele il suo creatore Axel Munthe aveva tentato di esprimere anche attraverso la letteratura. L'augurio è che questa edizione possa essere l'inizio di una collaborazione a favore della poesia.”
Kjell Espmark ha esordito nel 1956 ed ha pubblicato fino ad oggi oltre 50 opere fra narrativa, lirica, saggistica e teatro. Dal 1981 fa parte dell’Accademia di Svezia e della Commissione Nobel, che presiede sin dal 1991.
L’edizione di quest’anno inoltre prevede altri due riconoscimenti. Il Premio Speciale con la motivazione di “Poesia nella disabilità” a Saveria Dandini, che da oltre 30 anni dirige l’Istituto Leonarda Vaccari a Roma per aiutare bambini affetti da deficit fisici, e il Premio alla Memoria “Cultura e Management” a Mario Morgano, scomparso lo scorso mese di Maggio, per aver aperto le porte del suo albergo Quisisana ad iniziative di vario spessore culturale e di risonanza internazionale, e che affiancò il Premio Capri sin dalla prima edizione del 1982.
Anche in quest’occasione il poeta vincitore ha scritto una poesia per l’occasione dedicata a Capri che sarà letta nel corso della premiazione.
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