sabato 31 marzo 2012

SAN GIORGIO A CREMANO (NA), DOMENICA FANTASY DAY IN VILLA BRUNO


Un campo medievale, tanti giochi interattivi, un concorso letterario a tema, musica e ‘cosplay contest’: sono gli originali ingredienti del Fantasy Day, patrocinato dall’Amministrazione Comunale, che si terrà a Villa Bruno il prossimo 1 aprile, in collaborazione con Altanur, Lineadarco e Sire. 

‘ FANTASY DAY ’

Domenica 1 aprile 2012, ore 10-19

Villa Bruno  - San Giorgio a Cremano (Na)

Nel mondo fantastico con giochi interattivi, campo medievale, premio letterario Fantasy, gara Cosplay, musica celtica e pranzo spettacolo alla Posta de’ Cavalieri.
Tutto pronto per il Fantasy Day 2012 che si svolgerà a Villa Bruno in San Giorgio a Cremano domenica 1 aprile dalle 10 alle 19.  Sarà una giornata intensa ed avvincente dedicata tutta alle realtà eccellenti del settore FANTASY. Un  salto nel passato grazie  alle rievocazioni storiche medievali, uno nella fantasia con la presenza di cavalieri, fate, streghe, draghi e dinosauri e uno nel futuro grazie ai racconti più avvincenti della narrativa fantastica moderna.
Il programma è estremamente ricco: all’interno di un mondo immaginario tutto il pubblico, formato da giovanissimi, ma non solo, potrà trascorrere una giornata emozionante  tra momenti dedicati al gioco, alla musica, al pranzo - spettacolo, al travestimento e ad un premio letterario. 

Questi i temi principali che animeranno l’intera manifestazione: 

-          Un campo medievale con rievocazione storica e battaglie in costume a cura della Compagnia dei Tre leoni;

-          Caccia al tesoro e la magia del trucco per i più piccoli;

-          Giochi di ruolo, da tavolo, di carte, con la presenza del gruppo dei Vampiri Live, della Tana dei Goblin e della fumetteria Bai Ji Store;

-          Arte Fantasy in progress a cura della Scuola COMIX di Napoli che curerà anche l’illustrazione degli e-book in cui saranno inseriti i racconti vincitori del Concorso RACCONTI in BIBLIOTECA – Fantasy Edition;

-          Premiazione del concorso ‘Racconti in Biblioteca - Fantasy Edition’ che nelle due sezioni: adulti e ragazzi, ha coinvolto scrittori da tutta italia. Nella giuria il famoso scrittore fantasy di Roma Francesco Falconi (già ospite a San Giorgio a Cremano nel 2009) e  il cui prossimo libro edito da Mondadori uscirà proprio ad aprile;

-          Mostre virtuali di Vincenzo Cortese e di Stefano Baldo;

-          Incontro con il paleontologo e maestro d’armi Marco Signore, autore di diverse ed importanti pubblicazioni sui dinosauri, e con emergenti scrittori Fantasy: i giovanissimi Mario De Martino e Claudia Palumbo (sesta in classifica nazionale col suo libro DAMNED);

-          Concerto di musica celtica con le Madlars;

-          Gara Cosplay a cura di Lu Chan (nella foto allegata), camaleontica cosplayer e dunque straordinaria interprete  - nel look, curato nei minimi dettagli, e nell’introspezione – di personaggi ispirati al mondo dei videogiochi, dei fumetti e della musica giapponese.

-          Set fotografico a cura del famoso gruppo di fotografi La Triade del Cosplay.


Oltre alla famosa Scuola COMIX, partner storico dell’Associazione ALTANUR, l’evento si sviluppa grazie anche alla partecipazione di altri due partner di rilievo Lineadarco e Sire.
“L’idea del Fantasy Day  - dichiara Maria Germano, responsabile delle attività dell’Associazione Altanur  - nasce soprattutto nell’ottica di veicolare, attraverso il gioco e il fantastico, messaggi educativi e costruttivi nei confronti dei più giovani. Ringrazio a tal proposito il Comune di San Giorgio a Cremano, sempre sensibile a questo tipo di tematiche. Il Fantasy Day intende coinvolgere, in un giorno di festa, nella straordinaria cornice di Villa Bruno, persone di tutte le età per un evento ludico  ma anche  fortemente culturale”.
Il Fantasy Day  rappresenta l’evento conclusivo della rassegna  ‘Le Connessioni Inattese’, quest’anno alla V edizione, organizzata dall’associazione ALTANUR, che parte a novembre da Palazzo Serra di Cassano di Napoli con un convegno internazionale che ha ospitato negli anni anche diversi Nobel, e che ha lo scopo di evidenziare le incredibili connessioni che esistono tra i diversi ambiti della conoscenza.

BENEVENTO, LA GESESA COMPIE 20 ANNI


Il prossimo 2 luglio 2012 la GESESA (Gestione Servizi Sannio) compie gli anni. Infatti, è dal luglio del 1992 che l’allora Beneventana Servizi prese in mano le redini della gestione degli impianti idrici a Benevento. La Beneventana Servizi, attuale Gesesa, fu la prima società partecipata a gestire impianti idrici in Italia. D’allora, è il caso di affermare: “Molta acqua è passata sotto i ponti”! La Gesesa ha garantito un servizio efficiente, tempestivo e ininterrotto alla città capoluogo del Sannio e a tutti i suoi gestiti. In occasione del ventennale, la Gesesa ha in programma una serie d’iniziative per evidenziare sempre di più l’importanza dell’acqua e la sua corretta gestione. Sulle bollette dei consumi sarà effigiato un logo che simboleggerà il ventennio di attività della Società beneventana. Sono in programma iniziative, rivolte prevalentemente alle scuole, che daranno adito agli studenti di conoscere meglio gli impianti e i sistemi idrici esistenti nel Sannio. Soprattutto negli ultimi mesi la GESESA è stata impegnata nella risoluzione di numerosi problemi sorti a causa delle avverse condizioni climatiche. Durante le ultime nevicate i tecnici e gli operai della GESESA hanno limitato al minimo i disservizi causati dal maltempo. 
Numerosi gli interventi che si sono caratterizzati per la loro tempestività e per gli ottimi risultati ottenuti. Nelle settimane passate è stata realizzata una nuova rete idrica e impianto fognario alla località Ponte delle Tavole, nuovi impianti, sono stati aperti in C. da Madonna della Salute e a Santa Maria degli Angeli. Il Presidente Mirko Francesca, in occasione del ventennale, ringrazierà ufficialmente tutti gli operatori della Società beneventana, quelli attuali e quelli che hanno preceduto la sua gestione e, ancora una volta, evidenzierà l’importanza della GESESA sul territorio sannita. La GESESA, anche a detta di numerosi esperti del settore “gestione acque” è, in assoluto, un modello da seguire. La costanza del servizio e le tariffe, le più basse tra i capoluoghi campani, non possono che essere un fiore all’occhiello per l’intero Sannio e un motivo d’orgoglio per chi opera quotidianamente nella Società.

www.gesesa.it

ENOGASTRONOMIA, CITTA' DEL GUSTO CELEBRA NAPOLI E L'AMERICA'S CUP CON LA BLUE PEARL'S NIGHT



Città del gusto celebra Napoli e l’America’s cup con un grande evento ispirato al mare e al colore blu: un omaggio al golfo partenopeo, scenario straordinario delle regate internazionali World series di Coppa America. Sabato 14 aprile, dalle ore 20.00, la Terrazza a mare di Città del gusto Napoli presenta Blue Pearl’s Night dove protagoniste assolute saranno le bollicine di Prosecco Doc della  selezione “Le Perle di Piera” della rinomata azienda vinicola friulana Piera Martellozzo. La serata nasce in collaborazione con Radio Yacht Sunsation e inaugura il nuovo format Suite Marine di serate open air e fronte mare di Città del gusto. Complici location suggestive e sempre vista mare, le serate di Suite Marine mescolano gusto e musica d’autore con special guest tutti da gustare. Sabato 14 aprile il tema è il blu con il Prosecco Doc di Piera Martellozzo, in singolare bottiglia blu, espressione elegante della joi de vivre, in abbinamento ai finger food degli chef della Città del gusto. In consolle i Dj di Lunare Project per Radio Capri e Radio Yacht. E dulcis in fundo le nuove praline al sapore d’estate del Maitre chocolatier Giuseppe Ratto: perle golose ed inebrianti di cioccolato amaro con mango, cocco, papaya e rigorosamente in blue dress.
La Città del gusto Napoli con il nuovo format estivo di Suite Marine realizzato con Radio Yacht Sunsation, si conferma laboratorio creativo di eventi enogastronomici di alto profilo e punto di riferimento social per chi ama il buon bere, la bella musica e la gastronomia di qualità.
Le Perle di Piera sono una selezione preziosa di sparkling wines dell’azienda vinicola Piera Martellozzo: 4 vini – Prosecco, Rosé, Ribolla Gialla, Pinot - presentati in veste elegante, in bottiglie colorate e dal design accattivante che non passano inosservate e che Piera Martellozzo, vignaiola per passione sulle colline friulane così presenta: “Perché indossare un solo, monotono filo di perle, quando la vita ci offre continuamente emozioni diverse? Perché scegliere un solo spumante quando la varietà colorata delle uve, trasformate da mani esperte e appassionate, possono donare momenti unici, perfetti?”.


Costo dell'evento: 25 euro (ridotto 20)
Posti limitati. Prenotazione obbligatoria.

venerdì 30 marzo 2012

ROCK FOLK D'AUTORE A CASERTA, SABATO IL LIVE DI ROSSELLA SCARANO


ROSSELLA SCARANO PRESENTA "GUARDANDO FUORI" 

SABATO 31 MARZO

ORE 22

JARMUSH CLUB

VIA CESARE BATTISTI 72, CASERTA 

INGRESSO 5 EURO



Rossella Scarano, è una straordinaria artista. Canta in due lingue, scrive musica e testi, riesce dal vivo a trasportarci nel suo mondo intimo e delicato ma allo stesso tempo carico, come solo la  musica d’autore rock folk sa essere. Sul palco live questo sabato presso il Jarmusch Club di Caserta insieme a Marco Sannino alla chitarra, Diego Leone alla Batteria, Enrico Buono al basso per presentare il disco d'esordio “Guardando Fuori” (Fullheads). Una giovane cantautrice ed un'eccellente interprete femminile, che ha la capacità naturale di mescolare italiano ed inglese, esaltando in maniera propria entrambe le lingue, e lasciandosi ispirare con grande maestria dal cantautorato femminile d’oltreoceano come Ani DiFranco e Alanis Morissette ma anche da quello nostrano, un esempio su tutti Cristina Donà. 


VIDEO DEL SINGOLO EVERYTHING IS CHANGING
http://www.youtube.com/watch?v=b6ZLev7NGEM&feature=player_embedded

giovedì 29 marzo 2012

I CASTELLI D'IRPINIA IN MOSTRA A ROMA FINO AL PRIMO APRILE


Ieri, grazie all’iniziativa promossa e curata dall’EPT di Avellino, l’Irpinia si è presentata al pubblico romano attraverso i  castelli e le tipicità enogastronomiche che ne descrivono la genuina identità territoriale. Presso Palazzo Firenze a Roma, l'Ente Provinciale per il Turismo di Avellino ha allestito “Castelli d’Irpinia, immagini come appunti di viaggio”, un percorso fotografico tra storia, natura e fede, realizzato da Giuseppe Ottaiano in oltre tre anni di ricerche sul territorio. Proprio l’aspetto della conoscenza del territorio ha sottolineato in apertura della cerimonia inaugurale Loredana Conti, Commissario Straordinario dell’EPT di Avellino, affermando che “il turismo oggi sta diventando di “motivazione” più che di “destinazione”, e dunque non può prescindere dalla territorialità”. 
Al tavolo dei relatori anche Vincenzo Pepe, Presidente nazionale del movimento ambientalista “Fare Ambiente”, per il quale “ l’ambiente è la traccia dell’uomo, e dunque le testimonianze materiali non sono solo beni architettonici, ma soprattutto testimonianze vive di una storia da valorizzare”. Il Vicepresidente della Giunta Regionale della Campania con delega al turismo e ai beni culturali, Giuseppe De Mita, ha significativamente richiamato che l’iniziativa, “al di là dell’intento promozionale dell’Irpinia, rappresenta soprattutto la presa di coscienza del valore che, in materia di turismo, riveste l’attitudine di una comunità. L’Irpinia è un’area attrattiva anche per la qualità delle relazioni che maturano sul territorio, il che vuol dire qualità dei servizi e dell’accoglienza, vere discriminanti della competitività turistica”. Giuseppe Ottaiano, autore degli scatti in mostra a Palazzo Firenze, ha raccontato la propria esperienza sul territorio, sottolineando che “non c’è conoscenza senza cammino” e che “l’Irpinia, come del resto tutta la Campania, ha tanto da offrire di bello e di buono: basta percorrerla con il desiderio di scoprire, come diceva il grande scrittore Mario Soldati, com’è varia e bella l’Italia”. In tal senso, si è espresso anche l’On.le Gianfranco Rotondi, che ha presenziato alla cerimonia insieme al Sottosegretario di Stato Prefetto Carlo De Stefano, come lui avellinese di nascita: “Plaudo all’iniziativa, perché la cultura produce anche ricchezza e muove l’economia. I Castelli irpini vivono attualmente anche della vita sociale che ruota intorno e dentro di essi”. 

Ospiti eccellenti anche S.E. l’Ambasciatore d’Albania Llesh Kola, i Sindaci di numerose Comunità Irpine e  numerose personalità della politica, del giornalismo e della cultura, fra cui  il prof. Francesco Sisinni, già Direttore Generale per i Beni Culturali e Ambientali. Al termine della cerimonia, cui hanno fatto da cornice gli splendidi affreschi della Sala del Primaticcio e i fiori offerti da Fiori d’Italia, Consorzio Campano del Florovivaismo, una degustazione di tipicità enogastronomiche dell’Irpinia, curata dal ristorante “La Via delle Taverne“ e dalle Cantine Elmi e Molettieri. Ha concluso in bellezza la giornata un concerto del Maestro Alexander  Gashi, insignito nel 2004 dal Presidente Ciampi della Cittadinanza Onoraria Italiana per meriti artistici. Fine esecutore di Chopin e attivo compositore, il Maestro ha voluto passare il testimone musicale al mezzosoprano Diletta Venuso, interprete di canzoni classiche napoletane in omaggio all’evento, e ad una decina di giovani pianisti che hanno eseguito brani classici e jazz in una piacevolissima sequenza musicale. 

AMERICA'S CUP A NAPOLI: DAL 7 AL 15 APRILE APERITIVO VISTA MARE AL GRAND HOTEL SANTA LUCIA



Musica con dj set, cocktail e finger food d’autore, e soprattutto, la location  più nuova della città con vista su Castel dell’Ovo e sul Golfo: sono gli ingredienti dell’Aperitivo che dal 7 al 15 aprile, in occasione dell’America’s Cup, animerà tutte le sere il Ristobar del Grand hotel Santa Lucia di Napoli (via Partenope, 46). In consolle suonano i Dj di Lunare Project per Radio Capri e Radio Yacht. Sul bancone gli appetizers dello chef Antonio Scarpati, bocconcini di gusto tutto italiano, da abbinare a long drink, cocktail e vini al calice. Inaugurato da poco più di un mese, il Ristobar, al piano terra dello storico hotel, è stato ridisegnato da Mario Bottiglieri e ricorda nello stile uno yachting club degli anni Trenta; ha il sapore del circolo nautico rétro e dei caffè dei primi del Novecento ma con slanci e contrasti contemporanei: le finestre si aprono sul Golfo offrendo un’ottima visuale del campo di regata.

Dalle 18.30 alle 23.30. Ingresso libero; drink: 10 euro
www.santalucia.it

mercoledì 28 marzo 2012

FINANZIAMENTI PER I BREVETTI, CAMPANIA TRA I “BIG” NAZIONALI


Campania terra di inventori. Tra gli “Archimede” regionali è scattata la sfida per contendersi a suon di innovazioni tecnologiche i finanziamenti di Invitalia in favore di chi vuole depositare un brevetto o intende trasformarlo concretamente in un servizio o prodotto innovativo.
La regione è tra i big nazionali grazie alle 40 domande presentate dalle imprese che puntano ad ottenere una fetta dei 30,5 milioni di euro messi a disposizione dall’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, alla quale il Ministero dello Sviluppo Economico ha affidato la gestione della nuova misura Brevetti+ nell’intento di dare impulso ad un asset fondamentale per le aziende italiane, quello dell’ingegno e della creatività.
La misura è stata oggi al centro di un incontro presso l’Unione Industriali di Napoli, alla presenza del Delegato per la Ricerca e Innovazione dell’Unione Industriali, Massimo Mazzola, degli esperti di Invitalia e del distretto tecnologico Imast. Le imprese hanno potuto confrontarsi con i funzionari dell’Agenzia per conoscere nel dettaglio il funzionamento degli incentivi e la corretta modalità di presentazione delle domande. 
Il convegno ha evidenziato l’ottima performance della Campania, che per numero di domande presentate stacca nettamente tutte le regioni del Sud (la Puglia è ferma a 20 richieste, la Sicilia a 12, la Calabria a 10) e si impone anche su diverse regioni del Centro-nord, come Marche (37) Lazio (34), Toscana (27) e Liguria (11). Meglio degli inventori campani hanno fatto solo quelli dell’Emilia Romagna (136), del Veneto (128) e della Lombardia (122). "Le nuove agevolazioni – afferma Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia – premiano gli imprenditori che anche nell’attuale fase di crisi decidono di investire nell’innovazione. Questo potenziale di crescita va sostenuto e incoraggiato affinché diventi un efficace strumento di ripresa economica”.
La competizione interna alla Campania è largamente vinta con 23 domande dalla provincia di Napoli, che da sola fa meglio di tutte le altre province: Salerno è seconda con 7 richieste, seguita da Benevento (5), Caserta (4) e Avellino (1).
Più accesa la competizione relativamente ai settori di attività delle 40 aziende in lizza. Il primato va alla consulenza informatica e all’ICT (8 domande), seguita da ricerca e sviluppo sperimentale e artigianato (entrambi a quota 6), dai servizi alle imprese e dal comparto farmaceutico e sanitario (4). La parte residuale delle domande è distribuita tra meccanica, attività ricettive, servizi alla persona e commercio all’ingrosso.

ROMA, TEATRO VASCELLO: IL 13 APRILE DEBUTTA "SATYRICON"


Dal 13 al 29 aprile 2012
Orari: dal martedì al sabato ore  21 - domenica ore 18 – dal 27 al 29 aprile, ore 19
Prezzi: 20,00 euro intero, 15,00 euro ridotti di legge e nostri convenzionati.
Teatro Ragazzi ridotto studenti € 10,00  più omaggio al professore accompagnatore in matinée. € 12,00 serali o pomeridiane

Compagnia Verdastro Della Monica in collaborazione con TSI La Fabbrica dell'Attore 
SATYRICON
una visione contemporanea

ideato e diretto da  Massimo Verdastro

spettacolo in cinque Capitoli dal Satyricon di Petronio

 I - LA PINACOTECA DI EUMOLPO, II - TRA SCUOLA E BORDELLO, III - QUARTILLA, 
IV - LA CENA DEL NULLA, V- NELL’ANNO DI GRAZIA POST- NAUFRAGIUM 

Info http://www.teatrovascello.it/2011_12/schede/satyricon.htm 

Dal 13 al 19 aprile 2012
Capitolo I - La Pinacoteca di Eumolpo di Antonio Tarantino, con un prologo - La guardiana di Luca Scarlini 
Capitolo II – Tra scuola e bordello di Marco Palladini 
Capitolo III – Quartilla di Letizia Russo 

Dal 20 al 26 aprile 2012 
Capitolo IV – La cena del nulla  di Massimo Verdastro e Andrea Macaluso, con due monologhi – Il lupo mannaro di Magda Barile e Fortunata di Letizia Russo
Capitolo V - Nell’anno di grazia post-naufragium di Lina Prosa 

27-28-29  aprile 2012, ore 19
Capitolo I – Capitolo II – Capitolo III- Capitolo IV - Capitolo V 


COMPAGNIA VERDASTRO DELLA MONICA - TSI  LA FABBRICA DELL’ATTORE
SATYRICON
UNA VISIONE CONTEMPORANEA
ideato e diretto da  Massimo Verdastro
spettacolo in cinque capitoli dal Satyricon di Petronio

TESTI di:
Antonio Tarantino, Luca Scarlini, Marco Palladini, Letizia Russo, Magda Barile, Lina Prosa
Coordinamento drammaturgico di Luca Scarlini e Massimo Verdastro

REGIA: MASSIMO VERDASTRO
SCENE E COSTUMI: STEFANIA BATTAGLIA

con Massimo Verdastro, Alessandro Schiavo,  Luigi Pisani, Giuseppe Sangiorgi, Marco De Gaudio, Andrea Macaluso, Tamara Balducci, Giovanni Dispenza, Valentina Grasso, Giusi Merli

e con la partecipazione di
Silvio Benedetto, Francesca Della Monica, Charlotte Delaporte, Anna Moroni
Drammaturgia musicale: Francesca della Monica
Movimenti di scena: Charlotte Delaporte
Azione pittorica: Silvio Benedetto
Luci: Valerio Geroldi, Tommaso Checcucci, Marcello D'Agostino
Ritratti video: Massimo Verdastro, Marzia Maestri
Opera video ‘Carmen in Fine’: Theo Eshetu
Consulenza filologica: Monica Longobardi
Organizzazione e comunicazione: Stefania Battaglia
Collaborazione alla promozione: PAV
Aiuto regia: Andrea Macaluso

Produzione:
COMPAGNIA VERDASTRO DELLA MONICA - TSI  LA FABBRICA DELL’ATTORE
in collaborazione con:
Festival Internazionale Fabbrica Europa di Firenze, Fondazione Pontedera Teatro,  Fondazione Sipario Toscana/La Città del Teatro di Cascina, Teatro delle Donne e Avamposti/Calenzano Teatro Festival, Società Dante Alighieri di Firenze, Palermo Teatro Festival, Centro Amazzone di Palermo, Associazione ArtistiperAlcamo e con il Patrocinio del Comune di Prato - Officina Giovani

Garda il TRAILER dello spettacolo http://www.youtube.com/watch?v=lxkzi_leE4k&feature=email 

SEI DRAMMATURGHI ITALIANI PER UN SATYRICON CONTEMPORANEO:  è l’idea portante del  progetto ideato e diretto da Massimo Verdastro dal Satyricon di Petronio, in scena, dal 13 al 29 aprile,  al Teatro Vascello Stabile di Innovazione di Roma.

Il “Satyricon” di Petronio è un’opera-mondo, uno di quei lavori che racchiudono l’esperienza umana, il tutto e il contrario del tutto. I frammenti intensissimi che ce ne sono giunti disegnano il ritratto di un'età inquieta che per molti aspetti assomiglia a quella in cui stiamo vivendo. 

L’attore e regista MASSIMO VERDASTRO (Premio Ubu, Premio ETI Olimpici del Teatro) ha coinvolto nella rivisitazione di numerosi  episodi del  grande romanzo  della latinità alcuni tra gli autori italiani più significativi:  Antonio Tarantino, Luca Scarlini, Marco Palladini, Letizia Russo, Magda Barile, Lina Prosa. Ne sono scaturite sette drammaturgie inedite, che sono andate a costituire il tessuto di un Satyricon contemporaneo, articolato in cinque momenti teatrali, denominati Capitoli.

“Ogni autore ha esplorato quelle pagine antiche - sottolinea Massimo Verdastro -  interpretandole in  modo personale, pur aderendo all’intento comune di non tradire mai lo spirito di Petronio. Una pluralità di voci, quindi, ognuna diversa dall’altra per lingua e stile, così come diversi sono le lingue e i generi del Satyricon, ma anche  un’opportunità rara che ha messo la mia Compagnia in stretto contatto con coloro che scrivono per il teatro, i quali, in questa occasione, hanno scritto su invito di chi il teatro lo pratica costantemente, consentendo una relazione viva, sempre incentrata sul confronto e sulle necessità concrete della pratica scenica, non solo dell’attore ma anche di chi crea le scene e i costumi, le musiche, le luci, i video.” 

Nato e cresciuto attraverso numerose fasi laboratoriali, il progetto Satyricon è nondimeno il risultato di un incontro/confronto tra un folto numero di attori e un’équipe di creazione interdisciplinare (Stefania Battaglia, scenografa e costumista, Charlotte Delaporte, coreografa, Francesca della Monica, cantante e performer, Theo Eshetu, video artista, Silvio Benedetto, pittore e  muralista di fama internazionale). 

I singoli Episodi/Capitoli, allestiti dapprima autonomamente e in tappe successive, nel corso di un triennio, nell’occasione di questa presentazione al Teatro Vascello, confluiscono in un allestimento complessivo e di sintesi dei molteplici contributi autoriali.  

Un viaggio appassionante, parallelo al viaggio sfrenato dei giovani protagonisti di quel capolavoro che qualcuno ha definito “il romanzo crudele della giovinezza” e non a torto  perché le avventure di Encolpio, Ascilto e Gitone ci riportano prepotentemente a quella condizione umana dove tutto è permesso e dove si ha la convinzione di essere “sani, eterni, invincibili”. 
Petronio però ci ricorda che quella stagione è destinata a finire come la vita del resto, e allora, nel romanzo, tutti i personaggi corrono, corrono sfrenatamente contro il tempo, con l’illusione di sconfiggere la morte. 

Nel foyer del Teatro Vascello si terrà la mostra di Silvio Benedetto "Disegni per un Satyricon".

I Capitolo -  LA PINACOTECA DI EUMOLPO di Antonio Tarantino
con un prologo - La Guardiana di Luca Scarlini

La Pinacoteca di Eumolpo è la rivisitazione di uno degli episodi centrali del Satyricon: l'incontro tra il giovane studente Encolpio e il poeta-pedagogo Eumolpo in una pinacoteca, quintessenza del museo, dove i due trovano riparo in vari momenti delle loro vite raminghe.
Videoritratti degli attori prendono il rilievo dei pinakes che adornavano le mummie del Fayyum, strepitosa sequenza di frammenti rubati alla vita, istanti in diretta degli ultimi  anni dell’Impero. Criside, una guardiana  lunatica,  spiega al pubblico le meraviglie di quel repertorio. Il suo discorso connette, come è in tutto il Satyricon, arte e melanconia 
Da qui parte il percorso drammaturgico di Tarantino che sviluppa altrimenti lo stesso filo. La riflessione di Eumolpo, maestro di vizio e di saggezza, si appunta su un’opera che raffigura la guerra di Troia e “quelle troie di guerre” diventano, dopo la performance pittorica dal vivo di Silvio Benedetto, commento al gesto perenne dell’artista che cerca di medicare il dolore di vivere, inventando favole. Il tono è quello del capolavoro della latinità che gli invidiosi grammatici vollero ‘d’argento’:  scanzonato  e  profondo  allo  stesso  tempo.  Tra sberleffi e lazzi, battute e aggressioni fisiche e verbali, disegna il ritratto di un’età inquieta che, per molti aspetti, assomiglia a quella in cui stiamo vivendo.

II Capitolo - TRA SCUOLA E BORDELLO di Marco Palladini

I  tre giovani protagonisti – Encolpio, Ascilto e Gitone - si muovono sullo sfondo della Roma odierna, luogo emblematico di corruzione e disfacimento di una società che confina al consumo delle merci la ragione d’essere degli uomini. Si parla una lingua che allo stesso tempo è debitrice del romanesco del Belli e della neolingua degli sms.          
Dalla Scuola di Retorica del professore Agamennone, che Palladini trasforma in una ‘clinic’ dove si studiano le trasformazioni del linguaggio, al girone infernale di un bordello, fino alle squallide camere di un alberghetto, i tre amici cercano disperatamente riparo da un mondo che nega loro qualsiasi prospettiva di vita.

III Capitolo – QUARTILLA di Letizia Russo

Nella reinvenzione di Letizia Russo, Quartilla, sacerdotessa del dio Priapo, è una bizzarra highlander in grado di attraversare le epoche senza mai invecchiare. Soltanto il suo latino maccheronico tradisce gli oltraggi del tempo.  Così, dal primo secolo dopo Cristo, scortata dai suoi bizzarri assistenti – Psiche,  Pannuchis e Boy George - giunge fino a noi moderni, più che mai determinata a punire i profanatori dei riti orgiastici di Priapo. Ed è quello che succede ad Encolpio, Ascilto e Gitone, ‘guardones’ per sbaglio delle pratiche segrete. Quartilla racconta l'avventura, scandita da apparizioni e trasformismi, nel segno di  una comicità belluina. 

IV Capitolo – LA CENA DEL NULLA di Massimo Verdastro e Andrea Macaluso, con i monologhi – Il lupo mannaro di Magda Barile 
                       Fortunata  di Letizia Russo

Massimo Verdastro e i suoi collaboratori si misurano in maniera più diretta con la parola del romanzo antico nella rivisitazione dell'episodio forse più celebre del Satyricon di Petronio: La Cena di Trimalcione. La tessitura testuale intarsia un funambolico gioco di rimandi – da Virgilio, a Petrolini a Eliot – oltre a due preziosi contributi scritti da Letizia Russo e Magdalena Barile. 
Il simposio più eccessivo e travolgente dell'antichità rivive ancora una volta tra farsa e melanconia, i due poli fra cui si muove il suo straripante anfitrione. Self made man, pirotecnico patrono di tutti i dandies, sia pure in veste brutale, ma anche  ossessionato dall’incombere del tempo che scorre e dalla morte, Trimalcione affida la gestione della sua fortuna alla sua donna tuttofare, Fortunata appunto,  della quale Letizia Russo disegna uno scanzonato ritratto da prima donna manager della storia. 
Nondimeno è l’intera schiera dei commensali – liberti arricchiti come il padrone di casa – ad inscenare con racconti, chiacchiere, sfoggi di cultura raccogliticcia, grossolanità, la miracolosa fortuna della compagine sociale emergente. Ospite d’eccezione: Anna Moroni, superstar televisiva del programma La prova del cuoco.

V Capitolo – NELL’ANNO DI GRAZIA POST NAUFRAGIUM di Lina Prosa

Lina Prosa rivisita l’episodio del naufragio sulla spiaggia di Crotone, proponendo un testo in due quadri, ‘Verso Trimalchiopolis’ e ‘Carmen in fine’,  che la regia di Massimo Verdastro declina nelle forme complementari di un teatro-live e di un teatro in video, quest’ultimo con la collaborazione del noto video artista Theo Eshetu.
Nel primo quadro  i due giovani amanti, Gitone ed Encolpio, si scoprono alla deriva in un luogo indecifrabile, dopo il naufragio del battello su cui si erano imbarcati. Li assiste Mercurio che si incarica di narrare i momenti terribili della tempesta. 
Nel secondo quadro, siamo nella città di Trimalchiopolis, banchetto sconfinato di una civiltà ingorda, ora distesa di ossa e rottami, dove l’unico sopravvissuto, il vecchio poeta Eumolpo, ci parla del disfacimento spirituale e fisico del suo/nostro tempo, chiamando finalmente in causa lo stesso Petronio Arbiter.

Progetto Satyricon o l’elogio del plurale
Il Progetto Satyricon inizia il suo viaggio nel 2008, con un laboratorio teatrale di indagine sul grande romanzo della latinità: il Satyricon di Petronio. A questa prima tappa di lavoro, con attori giovani e meno giovani, ne sono seguite numerose altre, in diverse città italiane. 
Il periodo di studi e verifiche preliminari ha rafforzato la mia intenzione di trasferire sulla scena quella materia letteraria così affascinante e così sorprendentemente contemporanea.  
Per trasformare la scrittura petroniana, le sue vicende frammentarie e il suo impasto di stili, in scrittura teatrale, creando un trait d’union tra il suo e il nostro tempo, ho pensato di coinvolgere alcuni drammaturghi, per me tra i più significativi in Italia, chiedendo a ciascuno di loro di rivisitare un episodio del romanzo. L’incontro con gli autori ha prodotto sette testi inediti che sono andati a costituire il tessuto drammaturgico di un Satyricon contemporaneo, articolato in cinque momenti teatrali, denominati Capitoli. 
Ogni autore ha esplorato quelle pagine antiche, interpretandole in  modo personale, pur aderendo all’intento comune di non tradire mai lo spirito di Petronio. Una pluralità di voci, quindi, ognuna diversa dall’altra per lingua e stile, così come diversi sono le lingue e i generi del Satyricon, ma anche  un’opportunità rara che ha messo la mia Compagnia in stretto contatto con coloro che scrivono per il teatro, i quali, in questa occasione, hanno scritto su invito di chi il teatro lo pratica costantemente, consentendo una relazione viva, sempre incentrata sul confronto e sulle necessità concrete della pratica scenica, non solo dell’attore ma anche di chi crea le scene e i costumi, le musiche, le luci, i video. 
Un viaggio appassionante, parallelo al viaggio sfrenato dei giovani protagonisti di quel capolavoro che qualcuno ha definito “il romanzo crudele della giovinezza” e non a torto  perché le avventure di Encolpio, Ascilto e Gitone ci riportano prepotentemente a quella condizione umana dove tutto è permesso e dove si ha la convinzione di essere “sani, eterni, invincibili”, per usare le parole di Nino Gennaro, un altro autore da me tanto amato. Petronio però ci ricorda che quella stagione è destinata a finire come la vita del resto, e allora, nel romanzo, tutti i personaggi corrono, corrono sfrenatamente contro il tempo, con l’illusione di sconfiggere la morte. 
Il Progetto Satyricon è nato lontano da logiche di potere o da spartizioni di torte più o meno appetibili; è il risultato di uno sforzo produttivo, non privo di difficoltà, per lo più della mia Compagnia, supportata dalla condivisione e dall’accoglienza di strutture amiche, come Pontedera Teatro, Fabbrica Europa, Fondazione Sipario Toscana/La Città del Teatro e il suo Metamorfosi Festival, Officina Giovani/Comune di Prato, il Teatro delle Donne, ArtistiperAlcamo, PalermoTeatroFestival. Ma soprattutto il nostro Progetto è stato, è possibile, grazie all’entusiasmo e alla generosità del numeroso e infaticabile gruppo di lavoro: gli attori e i collaboratori tutti, all’insegna di una spericolata e appassionante avventura.
Il nostro viaggio continua.   

martedì 27 marzo 2012

"LUCHE", DAI CoSang ALLA CARRIERA SOLISTA: A GIUGNO NUOVO ALBUM E TOURNEE


Arealive presenta

“LUCHE”

in tour con il suo primo album da solista

dal 19 giugno 2012 

Luca Imprudente aka "Luche" inizia la sua carriera nel mondo dell'hip hop come rapper/producer del duo Napoletano CoSang. Il duo produce 2 album (distr. Universal), uno nel 2005 "Chi more pe mme" e un altro nel 2009 "Vita Bona". I CoSang si sciolgono all'inizio del 2012 e Luche intraprende la sua carriera solista. In questa nuova avventura Luche unisce le forze con un produttore di fama internazionale, Rosario Castagnola, e con uno dei produttori più in crescita della scena Hip Hop Italiana, Geeno (con cui forma il duo di produzione First Million). Il primo album da solista, la cui uscita è prevista per il 19 giugno 2012 (Arealive/Edel Italia), avrà sonorità uniche (principalmente Hip Hop ma con influenze Rock, Pop e Dance) e molte novità sul piano degli arrangiamenti e della struttura dei brani. Il tour, che partirà in contemporanea con l'uscita dell'album, vedrà Luche accompagnato dal vivo oltre che da un DJ anche da un batterista e da un chitarrista/bassista.

Trailer del nuovo Album:
http://www.youtube.com/watch?v=XdgXm6hb1Mg

NAPOLI, VENERDì AL CABARET PORTALBA I RADICAL KITSCH: IMPERDIBILE LIVE A SUON DI ROCK E SOPRESE


I

RADICAL KITSCH

presentano

"LIMO"

(ETICHETTA FULLHEADS/DISTRIBUZIONE AUDIOGLOBE)

IRONIA E SARCASMO AL SERVIZIO DELLA MUSICA PER UN LIVE CHE SA FAR DIVERTIRE

CABARET PORTALBA

30 MARZO ORE 22,30

VIA PORT'ALBA,30 NAPOLI


INGRESSO 5 EURO 

La presentazione di un album atteso, “Limo” dei Radical Kitsch, estrosa band formata da musicisti affermati del panorama napoletano e non solo: Conforti - voce e autore di testi, Francesco Capriello - piano, tastiere già dei Capone BungtBangt, Gianluca Capurro – chitarra, venerdì 30 marzo per il primo live ufficiale presso il Cabaret Portalba(VIA PORT'ALBA 30, NAPOLI - 5 EURO). Materiale stagnante dei fiumi, fanghiglia di paludi, il limo si riferisce anche all’inferno dantesco, essendone immersi gli accidiosi, essendo il limo parte della loro pena. Un titolo che ci parla già dei numerosi temi dell’album, la negligenza, la dannazione, la non scelta e la fluidità della memoria, che può condurre allo stallo o alla fecondità. 

Dieci tracce che parlano molto anche della band: istrionici ed ironici artisti al servizio della musica che prima di ogni cosa divertono, si divertono fondendo generi contrastanti e spaziano da suggestioni nostalgiche, sfoghi esasperati a lucide raffigurazioni della realtà. A coronare un lavoro che ha già fatto parlare molto di sé prima dell’uscita, la partecipazione del mitico Eddie Kramer, guru di Woodstock, (fonico di Jimmy Hendrix, Led zeppelin, Rolling Stones, David Bowie) che ha missato due canzoni dell’album segnando una prima storica collaborazione con la musica italiana. Il live, registrato in diretta, sarà pubblicato sul canale youtube.

"SUD CON GUSTO", IN IRPINIA IL MEGLIO DEL COMPARTO AGRO-ALIMENTARE


Conto alla rovescia per l’inaugurazione del nuovo Centro Fieristico FIERE DELLA CAMPANIA che aprirà i battenti venerdì 20 aprile. Il Centro Fieristico sorge nel cuore della Valle dell’Ufita, sul territorio del Comune di Ariano Irpino, in una posizione strategica a ridosso dell’Area Industriale e a pochi chilometri dall’uscita del casello autostradale di Grottaminarda. L’opera, realizzata dalla Comunità Montana dell’Ufita, iniziata con il Presidente Giuseppe Solimine e completata dall’attuale Presidente Oreste Ciasullo, con un investimento regionale di circa 6 milioni di Euro, si trova in una fortunata area geografica, al centro tra il Tirreno e l’Adriatico, facile punto di incontro tra Campania, Lazio, Molise, Puglia e Basilicata. Il Centro Fieristico si candida, dunque, ad essere futuro protagonista dello sviluppo locale e un efficace volano per la ripresa dell’ economia delle aree interne della Regione Campania, come dimostra l’ampio calendario di iniziative previste per il 2012. L’Inaugurazione Ufficiale coincide proprio con la prima di queste: la fiera “SUD CON GUSTO. Guarda, Scegli, Assaggia, Compra”, che si terrà dal 20 al 22 Aprile, e che è stata inserita dalla Regione Campania nel calendario delle FIERE NAZIONALI ITALIANE. L’evento, aperto al pubblico dalle ore 10.00 alle ore 20.00, ospiterà aziende, prodotti, attrezzature e servizi della filiera agro-alimentare, con possibilità di vendita dei prodotti esposti. Scopo della manifestazione è sottolineare l’importanza che le aziende locali facenti parte del settore eno-gastronomico e agro-alimentare rivestono nell’attuale economia di mercato, sempre più attenta a proporre e ricercare modelli di consumo alternativi, rispettosi sia della natura che dell’uomo.  E’ ancora possibile, per le aziende interessate, partecipare alla fiera e presentare i propri prodotti al pubblico che in quei giorni visiterà gli stand. Ricco il programma di iniziative previste durante la tre giorni. 

Ai Laboratori del Gusto organizzati dalle Condotte Slow Food dell’Irpinia Colline dell’Ufita e Taurasi, Taburno e Vulture, si aggiunge l’organizzazione, a cura della Regione Campania - Assessorato dell’Agricoltura –, del Convegno “La dieta mediterranea patrimonio mondiale dell’Unesco” che si terrà il 20 aprile ore 10.30, con la partecipazione di esperti e la conclusione del Consigliere per l’Agricoltura Amendolara. “Fonditalia”, il Fondo Paritetico Interprofessionale per la Formazione Continua di Roma ha invece in programma per il 21 aprile, ore 17.00, il Convegno “Più formazione continua, più crescita per le imprese e per i lavoratori” con la partecipazione di esperti e le conclusioni del Presidente del Fondo Francesco Franco e del Segretario Generale UGL Giovanni Centrella. Il 22 aprile, alle ore 10.30, si terrà un Convegno Tecnico nel quale saranno affrontati temi di grande attualità, quali la “Normativa agroalimentare e responsabilità degli operatori”, “La validazione di processo: un’utile strategia per conciliare conformità legislativa ed esigenze di processo produttivo”, “La corretta gestione della tracciabilità degli alimenti lungo la filiera agroalimentare: da mero adempimento ad utile strumento di tutela per gli operatori” e “La gestione dei rifiuti per l’azienda Agroalimentare: da problema a possibile business” . Il primo evento organizzato da “Fiere e Congressi s.r.l.”, la società che gestirà il nuovo centro fieristico per conto della Comunità Montana dell’Ufita, si preannuncia, dunque, come un importante momento di dibattito e confronto oltreché come una grande occasione di visibilità e promozione per le aziende campane e di tutto il Sud Italia.

Per informazioni e per partecipare: www.fiereecongressi.eu

lunedì 26 marzo 2012

AMBIENTE, LEGALITA', LAVORO: MERCOLEDI' TOUR CAMPANO DI NICHI VENDOLA

Mercoledì 28 marzo Nichi Vendola sarà in Campania. Vendola alle 15.00 incontrerà a Napoli, nel quartiere di Bagnoli, presso il circolo ex Ilva, le vittime esposti amianto. Alle 17 concluderà a Casal di Principe la manifestazione regionale di Sel "Questa è la nostra terra: legalità, ambiente, lavoro". L'iniziativa si terrà al Santuario di Villa di Briano, interverranno il giudice Raffaele Cantone, la giornalista Rosaria Capacchione, il Presidente di Libera don Tonino Palmese e il Segretario regionale della CGIL Franco Tavella. Nell'ambito della manifestazione sarà distribuito il libro bianco di Sel Campania "The Cosentinos". In serata ci sarà una cena di sottoscrizione presso il ristorante la “Nuova Cucina Organizzata” a San Cipriano d'Aversa. Alla cena prenderà parte anche il Presidente Nazionale Nichi Vendola.

TEATRO, AL TORDINONA DI ROMA VA IN SCENA "ORO PRO VOBBIS" CON ASSIA FAVILLO



Venerdì 30, sabato 31 marzo e domenica 1 aprile il Teatro Tordinona di Roma accoglierà il debutto romano di “Oro Pro Vobbìs”. Lo spettacolo è ispirato e tratto da Maria Di Carmela, ovvero “Piccolo delirio manicomiale” di Annibale Ruccello, ma la protagonista Assia Favillo e la regista Iolanda Salvato lo riscrivono e rileggono passando per “Dondolo” di Samuel Beckett. Un omaggio collettivo alla figura e ai personaggi del drammaturgo stabiese che, nonostante la scomparsa prematura, continua a rappresentare un punto di riferimento per il teatro italiano. “Oro Pro Vobbìs” è un divertimento teatrale che accanto alla Favillo vede in scena Antonio Atte e Vincenzo Catapano muoversi in un convento-manicomio degli anni ’80. L’attenzione è tutta per Carmela, donna cresciuta con un’educazione cattolica restrittiva in una famiglia piccolo-borghese della provincia di Napoli. Il clima è quello surreale dei dialoghi con i personaggi della tv, dei racconti religiosi e di un passato che vede una madre mancata identificarsi con la Madonna perché, come lei, ha concepito un bambino e come lei ha dovuto sacrificare suo figlio. La giovane Carmela è in realtà una giovane ammattita a causa di un aborto voluto da una madre ossessiva e crudele. Per la Favillo: “Oro Pro Vobbìs è una pazzia teatrale che passa di autore in autore e “me medesima”, come direbbe Carmela, ritrovando quella luce che talvolta si spegne. E’ proprio da qui che prendiamo spunto per il titolo, un latino napoletanizzato che suggerisce una lettura della parola ‘oro’ sia come luce interiore che come preghiera. E Carmela, infatti, prega per tutti i suoi figli”. Lo spettacolo attraversa i sussulti dell’animo umano e per la regista “fa convivere personaggi a noi noti come nella migliore tradizione ruccelliana. E’ infatti da “Piccolo delirio manicomiale” che siamo partite per dare vita a una nuova storia fatta di tante storie: quella della pazzia, quella della superstizione e delle contraddizioni dell’essere umani”.
Info e prenotazioni: 338.5803505

NAPOLI, "LANIFICIO25" RIAPRE CON L'EVENTO DELLA PRIMAVERA: "EroticaMente - POETRY SLAM"



RIAPRE "LANIFICIO25"

GIOVEDì 29 MARZO ORE 16 
TAVOLA ROTONDA "SFONDIAMO UNA PORTA APERTA"
DIBATTITI E DIALOGO SUL FUTURO DELL'AREA URBANA DI PORTA CAPUANA

VENERDì 30 MARZO ORE 21,30
L'EVENTO DELLA PRIMAVERA NAPOLETANA
Erotica Mente - Poetry Slam
CONCORSO DI POESIE 
CONDUCE L'ATTRICE CLAUDIA D'ANGELO

PIAZZA ENRICO DE NICOLA, 46 - NAPOLI

Riapre “Lanificio25”. Dopo 5 mesi di chiusura la storica struttura di piazza Enrico De Nicola, riparte con le sue attività e diventa fulcro centrale di un dibattito sul futuro dell’area urbana di Porta Capuana. L’inaugurazione del chiosco Infopoint di piazza Enrico de Nicola e l’apertura della Porta Formiello di Castel Capuano si delinea infatti come una grande opportunità per aprire un dialogo istituzionale sulle iniziative da portare avanti. Ecco perché sarà proprio presso il “Lanificio25” che giovedì 29 alle ore 16 si svolgerà una tavola rotonda “SFONDIAMO UNA PORTA APERTA” alla presenza dell’assessore alla cultura Antonella Di Nocera e del presidente della IV Municipalità Armando Coppola con la partecipazione di diverse personalità della città. A moderare l’incontro Franco Rendano direttore de “Lanifico25” e Stefano Gizzi, Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Napoli. La riapertura ufficiale della splendida location è affidata, come sempre il “Lanificio25” ci ha abituato, ad un evento molto originale e affascinante dedicato al mondo della poesia “EroticaMente – Poetry Slam” venerdì 30 marzo ore 21,30, un concorso di poesie dedicato al tema della sensualità, del piacere e dell’eros. In concomitanza con il periodo in cui l’Unesco festeggia la giornata mondiale della poesia "Lanificio25" riapre le sue porte omaggiando il più bello dei sentimenti, l’amore. A condurre la serata la poetessa sofisticata e presentatrice diabolica Claudia D’Angelo, “Ho sempre avuto un debole per Napoli, quello che mi colpisce è la sua anima piena di contraddizioni, assurda e paradossale – dichiara la presentatrice -. Mi sembra strano che solo ora si sia deciso di portare un evento del genere a Napoli ma non mi stupisce invece che l’idea sia partita dal Lanificio25 da sempre sensibile a iniziative culturali o di intrattenimento fuori dagli schemi”. Dieci, tra poeti e poetesse, presenteranno 3 composizioni di loro pugno e saranno votati insindacabilmente dal pubblico presente. Al vincitore verrà assegnato il “TROFEO POETRY SLAM”.

INCENTIVARE LA BREVETTAZIONE, DISPONIBILI 30,5 MILIONI: MERCOLEDI' INCONTRO ALL'UNIONE INDUSTRIALI DI NAPOLI

Incentivi alle imprese per la brevettazione e la valorizzazione economica dei brevetti. E’ questo il tema dell’incontro promosso dall’Unione Industriali e da Invitalia, in programma mercoledì 28 marzo alle ore 15.00 presso la sede dell’Associazione imprenditoriale, in piazza dei Martiri, 58. La dotazione complessiva disponibile nell’ambito del programma “Brevetti+” è di 30,5 milioni di euro. Il programma sostiene le micro, piccole e medie imprese, operanti su tutto il territorio nazionale, che intendano perseguire una strategia di sviluppo attraverso la valorizzazione dei brevetti. Interverranno fra gli altri il Delegato per la Ricerca e Innovazione dell’Unione Industriali, Massimo Mazzola, la Ceo di Imast, Eva Milella, il Responsabile Ricerca e Innovazione di Invitalia, Luigi Gallo. Al termine dell’incontro, gli esperti di Invitalia incontreranno le imprese interessate per incontri one-to-one sulle modalità di accesso agli incentivi.

ROMA, 1 APRILE ALL'INSEGNA DELL'ARTE MULTIPLA CON "IL GIOCO DELLE TRE MUSE"


L’Associazione Culturale Arte del suonare

Centro di Alta Formazione Musicale

Presenta per

“Il Salotto di Roma"

IL GIOCO DELLE  TRE  MUSE:  EUTERPE (MOZART & BRAHMS),   MELPOMENE  E TERSICORE (IL DOPATO DI OLIMPIA)

Secondo una tradizione  la scherzosa “celebrazione” del 1° aprile si deve ai primi anni del Cattolicesimo, quando la Chiesa abolì la vecchia tradizione pagana che considerava quel giorno come il primo  dell’anno.  I pagani continuarono lo stesso a festeggiare il Capodanno il 1° aprile e per questo motivo venivano derisi. Noi festeggiamo alla maniera pagana con un’arte multipla (musica, tragedia, danza) ma piena di emozioni per l’anima.
Questo 1° aprile sarà il nostro Capodanno nella Fratellanza Artistica con

MUSICA

1)Alessandro Schirano e Francesco Ruocchio
Clarinetto e Pianoforte
Musiche di Mozart e Brahms

TRAGEDIA, MUSICA, DANZA

2)KOROIBOS IL DOPATO DI OLIMPIA di Gennaro  Francione, con  Alberto Ruocco, Roberto Garzilli, Giuliana Adezio; regia di Giuliana Adezio.

Dove: Via Calamide 57 Casal Palocco
Quando: 1° aprile h. 18

Info e prenotazioni:                       http://www.classictic.com/ADS


PROGRAMMA SPECIFICO


MUSICA

1)Alessandro Schirano e Francesco Ruocchio (Clarinetto e Pianoforte); Musiche di Mozart e Brahms
- J. Brahms Sonata N. 1 per clarinetto e pianoforte Op.120
- Mozart Concerto per clarinetto e pianoforte K622

TRAGEDIA, MUSICA, DANZA

KOROIBOS IL DOPATO DI OLIMPIA

di Gennaro  Francione

Adattamento teatrale di Roberto Garzilli con:
Alberto Ruocco (Koroibos);
Roberto Garzilli (Pittaco);
Giuliana Adezio (Callipatera);
Coreografie: Alberto Ruocco.
Costumi:  Erzelinda,  Tempio  di  Iside  Roma

Regia di Giuliana Adezio

Nella piéce l'atleta Koroibos, ex cuoco, esprime i peggiori vizi della Grecia di un tempo, che sono quelli di adesso. Ovvero la ricerca di un arrivismo senza scrupoli che non esita a ricorrere al doping pur di primeggiare nello sport e nella vita sociale. Allora come ora, infatti, il primeggiare in una disciplina dava accesso alle più alte cariche politiche. Fa da contrappunto a Koroibos la madre Callipatera, la sua coscienza, la quale gli rammenta l'onore del padre defunto, pescatore e persona giusta tanto da diventare capo del villaggio. Il trait d'union è Pittaco, poeta cantore della semidivinità dell'atleta. Figura melliflua e amante di Koroibos, egli oscilla tra la poesia moralistica e la funzione di mistagogo, pronto a somministrare bevande che portino al contatto con l'Olimpo degli dei e dello sport. La storia della vittoria si svolge fino al drammatico scontro di Koroibos con la madre invano protesa alla ricerca di una via di salvezza lontana dalla droga, dal lusso e dagli eccessi. Il ritorno all'isola della semplicità di Lussino rimarrà una vaga chimera aggirantesi tra il sangue sparso degli affetti primari elusi.
Tutto là tra Olimpia e i sacri misteri di Eleusi.

     NOTE DI REGIA
      
 Il mondo classico accennato in pochi stilemi quale sfondo  antico ed eterno delle dinamiche tragiche umane. I tre personaggi esprimono compiutamente l’intero arco dell’esistenza umana. CALLIPATERA, la madre, dà origine alla vita rigogliosa di KOROIBOS, il grande atleta, ma   non può trattenerla.  KOROIBOS come ogni giovane che si affaccia alla vita, prende il largo dall’ isola materna ma si lascia guidare dai vanti di un’ambigua snodata ambizione che non verrà temperata, anzi, verrà esasperata dalla relazione con il poeta PITTACO, anche lui vittima di sorda vanità. Elemento estraneo eppure infiltrante che tutto invade e corrode: “l’ergon” la droga.

                                    GIULIANA ADEZIO

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ADRAMELEK THEATER -  Il TEATRO MAGICO E  UROBORICO DI GENNARO FRANCIONE:       http://www.antiarte.it/adramelekteatro

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"LAGRIMAS DE ORO", L'AMAZZONIA DI FAUSTO PALOMBA IN MOSTRA AL TEATRO GESUALDO DI AVELLINO

Si inaugurerà sabato 31 marzo, alle ore 17.00, presso il foyer del Teatro Comunale “Carlo Gesualdo” di Avellino, “Lagrimas de oro”, la personale del fotografo Fausto Palomba, a cura di Teresa Freddo, con il Patrocinio morale della Provincia e del Comune di Avellino. Intervengono Ilaria Urbani (giornalista), Luca Cipriano (Presidente Istituzione Teatro "Carlo Gesualdo"), Carmine Lepore (Socio Fondatore ATB Consulting s.a.s.). Il reportage racconta il lavoro nelle miniere aurifere abusive sorte negli ultimi anni nella Selva Amazzonica del Madre de Dios, in Perù. Immersi nella foresta, gli operai lavorano instancabilmente setacciando le acque dei fiumi alla ricerca del prezioso metallo. Nei fine settimana i minatori si ritrovano in città da far-west come Colorado: un pugno di casette di legno, qualche bar dove ubriacarsi e dove cercare compagnia mercenaria, un paio di rivenditori d'oro. Le fotografie di Fausto Palomba restituiscono con sguardo lucido e attento un mondo lontano, forse poco conosciuto, ma intrinsecamente legato al nostro. Le miniere abusive sono infatti una delle innumerevoli conseguenze dei nuovi assetti economici mondiali. La crisi degli ultimi anni ha comportato un vertiginoso aumento del prezzo delle materie prime e in particolare dell’oro. Da tutto il Sud America, gente in cerca di fortuna si è riversata in massa nel cuore dell'Amazzonia peruviana, riuscendo a guadagnare anche il triplo della media degli stipendi del paese. La maggiore disponibilità economica non ha però ancora portato ad un miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro. Il fotografo mostra così da vicino lo squallore e la miseria degli accampamenti e delle cittadine, puntando l'obiettivo sullo sguardo triste e imbronciato di una giovanissima prostituta o immortalando i disastri ambientali che l'attività di estrazione sta comportando a causa dell'uso di materiali inquinanti. Nel quadro di una realtà sociale ed economica complessa, si fa tuttavia strada il sorprendente ritratto di un'umanità da scoprire. Condizioni di vita precarie lasciano ancora spazio ai giochi dei bambini, non spengono i sorrisi di chi comunque lavora immerso nel fango e in sostanze tossiche, non cancella la speranza dei più giovani che provano a costruire per sé e per le proprie famiglie un paese migliore. Gli scatti lasciano trasparire contrasti crudeli e descrivono la durezza della vita dei minatori. Poi spiazzano grazie ad una carica poetica che emoziona e lascia spazio a profonde riflessioni sui tempi che viviamo.


FAUSTO PALOMBA
Classe 1978, naturalista, vive e lavora a Torre del Greco, ma si divide tra l'Europa e il Sud America collaborando con Perù Etico, agenzia di viaggi responsabili. Da sempre appassionato di fotografia, nel 2006 cura per il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università degli Studi “Federico II” di Napoli, la mostra fotografico-naturalistica “Geosito nell’Alveo del Carcavone”, sull'attività vulcanica del Vesuvio. Nel 2010 con la mostra "Huaro", presentata alla Conferenza Internazionale dell’Unicef in Brasile, racconta il progetto di recupero di bambini disabili e senza famiglia di Cusco in Perù. Nel 2011 vince il concorso fotografico “Napoli Sotterranea” indetto dal Collettivo “Riprendiamoci le strade” di Napoli e nello stesso anno inaugura insieme alla fotografa Maria di Pietro, presso il Teatro dell’Arte di Torre del Greco, la mostra “Baires: dos miradas”, due punti di vista sul viaggio effettuato a Buenos Aires con la delegazione italiana del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli. Il cinema è infatti un'altra sua grande passione. E' direttore della fotografia di diversi lavori, tra cui il mediometraggio "Subbuteo" (2006) di D. Musacchia con Renato Scarpa, finanziato dal Centro Anti-camorra della Regione Campania.

Coordinate mostra
Titolo: Lagrimas de oro
Sede: Teatro Comunale “Carlo Gesualdo”– Piazza Castello, Avellino
Inaugurazione: sabato 31 marzo 2012, ore 17.00 - 19.30
Date: 31 marzo - 20 aprile 2012
Orari: 10.00 - 13.00; 17.00 - 20.00
Ingresso libero