Si terrà domani, giovedì 3 maggio alle ore 10, presso i saloni del Coni provinciale di Napoli (via Alessandro Longo, 46) la conferenza stampa di presentazione dei Giochi della Gioventù 2012, in programma al PalaVesuvio di Ponticelli il 15 e 16 maggio prossimi. Interverranno Amedeo Salerno, presidente del Coni provinciale di Napoli, Gennaro Ferrara, assessore alla Pubblica Istruzione della Provincia di Napoli, Giuseppina Tommasielli, assessore comunale allo Sport, Luisa Franzese, direttore dell’Ufficio scolastico di Napoli, e Raimondo Bottiglieri, responsabile dell’Ufficio Educazione fisica e sportiva della Provincia.
Giunti alla settima edizione, i Giochi della Gioventù migliorano ulteriormente i numeri record degli anni precedenti: quest’anno sono 107 gli istituti coinvolti, contro i 98 del 2011. Oltre 1.400 le classi partecipanti, per un totale di 30 mila alunni delle scuole medie di Napoli e provincia. Come da tradizione, ogni scuola sceglierà una sola classe per la manifestazione del 15 e 16 maggio al PalaVesuvio, mentre gli altri saranno sugli spalti per una giornata all’insegna dell’amicizia e dello sport. “I dati dimostrano come il Coni Napoli sia attento a salvaguardare le attività legate ai più giovani, nonostante una crisi economica che ha creato gravi problemi al mondo dello sport”, dichiara il presidente Salerno. “Si tratta di un’occasione di partecipazione per tutti i ragazzi, che vengono avvicinati alla pratica sportiva in modo divertente. A Ponticelli, insomma, faremo festa insieme ai ragazzi del nostro territorio, questi Giochi restano un punto di riferimento per gli studenti napoletani”.
I circa 2.500 partecipanti affronteranno tre tipologie di attività, misurandosi in abilità atletiche, ginniche e giochi con la palla. Non cambia lo slogan della manifestazione: “Tutti protagonisti, nessuno escluso”, perché in pedana ci saranno anche gli alunni con disabilità. Tra le attività collaterali, la creazione della mascotte del prossimo anno, l’intervista doppia e uno spot che racconti quanto fatto da settembre con gli istruttori del Coni.
Nessun commento:
Posta un commento